Cos'è un piano editoriale, a cosa serve e come si fa

Cos’è un piano editoriale, a cosa serve e come si fa

Il piano editoriale è un documento che serve a pianificare la pubblicazione di contenuti per esempio sui social, sui siti o su un blog.

Come creare un piano editoriale

Un piano editoriale di successo non significa condividere post senza una logica che trattano argomenti completamente diversi tra di loro perché non darebbe un senso alla tua pagina e perché confonderebbe i tuoi lettori. Un piano editoriale richiede una strategia precisa che deve tenere conto di alcuni elementi fondamentali:

Conosci il tuo brand

Sembra banale dirlo ma è fondamentale che tu sia il primo a conoscere il tuo brand (sia che tu sia un’azienda o un professionista) perché questo ti permette di individuare il messaggio da comunicare ai tuoi lettori. Una volta capito l’obiettivo che vuoi raggiungere sarai in grado di individuare il target di riferimento e quindi stabilire gli argomenti da trattare.

Studio del target e dei competitor

Conoscere i tuoi competitor ti permette di capire quali sono i contenuti che vengono considerati più interessanti da un pubblico che è lo stesso al quale ti rivolgi con la tua pagina e questo ti permette di creare contenuti in linea con gli interessi. Ricordati però di non copiare i tuoi concorrenti e cerca di essere originale nei contenuti che crei o che condividi, è fondamentale per creare una community di persone che ti seguono.

Lo stile di comunicazione

In un piano editoriale dev’esserci creatività. Se ogni post diventa un messaggio promozionale in cui cerchi di vendere qualcosa c’è il rischio che le persone si annoino e smettano di seguirti. Cerca di intrattenere e di fare in modo che le persone vogliano interagire con i tuoi post.

 

Come creare un piano editoriale

Piano editoriale Facebook

E’ importante creare un piano editoriale ragionato, coerente e preciso. Per questo le regole fondamentali sono sempre le stesse:

Identificare il Target

La prima domanda che devi porti è: a chi mi rivolgo? Se la risposta è un pubblico di signore amanti delle torte, non condividere video di skater che fanno cadute rovinose solo perché ti fanno ridere, perché non sono in target con il tuo pubblico e creano disinteresse per la tua pagina.

Individuare i Competitor

Osserva le pagine Facebook dei tuoi competitor per capire cosa funziona e quello che non va. Ispirati ai migliori del tuo settore ma utilizza quelle informazioni per creare qualcosa di originale e in linea con il tuo brand o con quello che offri.

Creare contenuti interessanti

A tutti capita il blocco dello scrittore ma ricorrere ai video dei gattini non ti salverà. Se non hai contenuti da postare, condividi post di altre pagine che possano essere stimolanti per i tuoi fan ma che siano inerente al tuo settore. Un post fatto solo di testo ha le probabilità di essere letto molto vicine allo zero, quindi abbina sempre al tuo post immagini, gif o video, e (non smetterò mai di ripeterlo) cerca di inserire una call to action per creare un’interazione con i tuoi lettori. Ricorda che la tua pagina non è il tuo diario personale e il tuo scopo è quello di suscitare interesse in un pubblico di potenziali acquirenti quindi devi cercare di creare un legame con loro.

Perché un contenuto, risulti interessante deve avere almeno una di queste caratteristiche:

1. Informare: condividendo notizie esclusive (sconsiglio caldamente le fake news)
2. Divertire: con post/video che intrattengono il pubblico. (anche in questo caso però devi rimanere in tema con il tuo brand).
3. Emozionare: sono i post che più facilmente diventano virali perché fanno leva sulle emozioni ma non esagerare con post di questo genere, non vorrai deprimere i tuoi lettori con video strappalacrime tutti i giorni vero?

Come creare un piano editoriale su Facebook

Piano editoriale Instagram

Instagram è il social del momento ed è anche uno dei più importanti canali di vendita, per questo avere un piano editoriale studiato è necessario. Le regole di base sono sempre le stesse ma per Instagram se ne aggiungono di nuove molto importanti:

#1 TARGET DI RIFERIMENTO

La domanda è sempre la stessa: a chi mi rivolgo? Questa è la prima domanda che bisogna farsi in ogni buona strategia di marketing.

#2 OBIETTIVI

Gli obiettivi devono essere specifici, raggiungibili, misurabili, in linea con il target e definiti in un certo intervallo di tempo. Cerca di darti degli obiettivi che siano realmente raggiungibili, un milione di follower in 6 mesi non è uno di questi (a meno che non si acquistino i follower cosa che è totalmente inutile e priva di senso).

#3 IMPORTANZA DELLA CAPTION

Non c’è una regola precisa, alcuni utilizzano la caption di instagram come micro-blogging, altri preferiscono inserire un breve titolo o una citazione. L’importante è mantenere sempre una certa coerenza, io comunque sono una fan dei testi lunghi perché mi piace seguire i profili che hanno qualcosa da raccontare.

#4 IMPORTANZA DEGLI HASHTAG

Gli hastag servono per categorizzare i contenuti. Prima di postare, fai sempre un’analisi degli hashtag più utilizzati dai tuoi utenti per scegliere quelli più adatti al tuo contenuto.

#5 IMPORTANZA DELLA FOTO

Color palette: Utilizza sempre la stessa gamma di colori per creare un feed coerente e focalizzato.
Filtri: I filtri possono cambiare drasticamente il look delle tue foto e dei tuoi video. Utilizzare un filtro diverso per ogni post crea confusione e disorienta i tuoi follower che non riconosceranno più con facilità i tuoi post.

#6 INFLUENCER

Citare gli influencer del tuo settore nelle didascalie è una buona mossa per rendere il tuo business visibile a moltissimi nuovi potenziali follower.

Come creare un piano editoriale su Instagram

Come si crea un piano editoriale per un blog

Molti pensano che scrivere su un blog sia semplice, tu scrivi e ti posizioni su Google, le persone leggono i tuoi post, cliccano sulle call to action e il lavoro è fatto. In realtà questo meccanismo necessita di una strategia che segue alcune regole.

INDIVIDUA IL TUO TARGET DI RIFERIMENTO

Il lavoro di analisi e ricerca intorno al target ha un obiettivo preciso: conoscere i gusti dei lettori per creare articoli di qualità. Questo lavoro si traduce in una risorsa precisa: la mappa dei contenuti. Hai individuato il target, ora hai gli obiettivi.

ANALIZZA I COMPETITOR

L’analisi dei competitor può fare la differenza: in questo modo puoi ottenere le informazioni giuste e avere un quadro della situazione nella quale devi operare. Analizzare la concorrenza non vuol dire copiare ma anticipare, devi essere avanti e precedere gli altri blogger.

PONITI DEGLI OBIETTIVI

Il tuo blog deve avere degli obiettivi concreti per stilare un piano editoriale. Anche se non ci sono prodotti fisici da vendere hai degli obiettivi da raggiungere dal momento che hai deciso di usare il blog come strumento professionale.

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